top of page

IMPRESA DI PRODUZIONE DI TEATRO DI INNOVAZIONE NELL'AMBITO DELLA SPERIMENTAZIONE
U.G.O. - Unidentified Gabbling Object -

U.G.O. è l’acronimo di unidentified gabbling object, che significa oggetto farfugliantenon identificato. Esattamente come l’U.F.O., la serata U.G.O. non è del tutto identificabile.
​
​Sul palco di si alternano una serie di interventi della durata massima di 8 minuti: monologhi, racconti, satire, stand up, il cui taglio privilegiato è quello dell'ironia e del sarcasmo.
È un progetto aperto e in divenire che non smette mai di fare talent scouting. Ogni serata è uno spettacolo a sé e partecipano attrici e performer sempre nuove, con una special guest musicale.
U.G.O. nasce dall’esigenza di creare uno spazio libero dalle censure, dalle etichette, dalle imposizioni di forma, dai cliché tipicamente attribuiti all’universo femminile. U.G.O. è un tentativo di svincolarsi dai canoni di una comicità stereotipata.
​
Al gruppo fondatore (Annalisa Dianti Cordone, Arianna Dell’Arti, Paola Michelini, Cristina Pellegrino, Francesca Staasch, Cristiana Vaccaro e la collaborazione di Betta Cianchini) si affiancano subito Veronica Raimo, Nicole Balassone, Federica Tuzi, Elisa Simonelli e Carmen Barbieri e con l’arrivo di Betta Cianchini l’astronave di U.G.O. fa il suo primo atterraggio il 15 dicembre del 2017 nell’open space della sede storica di Radio Rock.
Scheda Artistica
Un progetto a cura di
Annalisa Dianti Cordone, Arianna Dell’Arti,
Paola Michelini, Cristina Pellegrino, Cristiana Vaccaro.
bottom of page